da "i pensieri di padre Piamarta"
Gli aquilotti imparano il volo dalle aquile, gli usignoli dagli usignoli, i veltri imparano dai veltri a cacciare le fiere ... E così! E dai maggiori che gli inferiori imparano. Così è anche per i vostri figli. Si alleneranno a fare quello che voi fate e a pensare e a stimare quello che voi stimate e pensate.
Sapete che cosa imparano i vostri ragazzi nei primi anni della loro vita? Imparano a vivere. Non sanno come si fa a vivere ma lo imparano. E i fanciulli non imparano con gli orecchi ma con gli occhi, vedendo gli esempi degli altri. Come si impara a scrivere? Conducendo la penna del bambino. Come si impara il ricamo? Aiutando a mettere la punta dell' ago nella mano di chi sa ricamare. Ora, come imparano a vivere? Imparano a vivere guardando la vostra vita. Vi sono, infatti, vizi ereditari nelle famiglie. Ci sono quelli che si dedicano al gioco, perché il loro nonno era un accanito giocatore. C'è il figlio che bestemmia, perché il padre è un bestemmiatore. La figlia è vanitosa, perché la mamma è vanitosa. Dunque mettetevi all'opera perché i vostri figli acquistino dal vostro buon esempio le virtù, come la probità cristiana, il timore di Dio, l'amore a Gesù e alla Vergine Maria.
I genitori che si vantano col dire: «pretendo dai miei figli che siano onesti», e loro non osservano quanto insegnano, distruggono con una mano quanto edificano con l'altra. Con il loro cattivo esempio cancellano dalla mente dei figli quanto vi hanno impresso con le parole.
Non è sufficiente essere padri e madri dei propri figli, ma bisogna essere anche «maestri e guide». Non basta dire loro: ecco la via della virtù da seguire, ma bisogna precederli con il buon esempio che è più efficace della parola.
Santa Brigida ebbe otto figli e sono tutti santi. Come è stato possibile? Perché era una mamma santa. Conoscete anche la storia della madre dei Maccabei e del loro martirio. Ora, credereste voi che si sarebbero santificati, se questi figli non avessero trovato un ambiente di bene? No! Educateli allora ai sacramenti, al catechismo, alla messa, alle funzioni parrocchiali. È vero: a nulla varrebbero i vostri consigli se non fossero preceduti dal vostro buon esempio.
Gli aquilotti imparano il volo dalle aquile, gli usignoli dagli usignoli, i veltri imparano dai veltri a cacciare le fiere ... E così! E dai maggiori che gli inferiori imparano. Così è anche per i vostri figli. Si alleneranno a fare quello che voi fate e a pensare e a stimare quello che voi stimate e pensate.
Sapete che cosa imparano i vostri ragazzi nei primi anni della loro vita? Imparano a vivere. Non sanno come si fa a vivere ma lo imparano. E i fanciulli non imparano con gli orecchi ma con gli occhi, vedendo gli esempi degli altri. Come si impara a scrivere? Conducendo la penna del bambino. Come si impara il ricamo? Aiutando a mettere la punta dell' ago nella mano di chi sa ricamare. Ora, come imparano a vivere? Imparano a vivere guardando la vostra vita. Vi sono, infatti, vizi ereditari nelle famiglie. Ci sono quelli che si dedicano al gioco, perché il loro nonno era un accanito giocatore. C'è il figlio che bestemmia, perché il padre è un bestemmiatore. La figlia è vanitosa, perché la mamma è vanitosa. Dunque mettetevi all'opera perché i vostri figli acquistino dal vostro buon esempio le virtù, come la probità cristiana, il timore di Dio, l'amore a Gesù e alla Vergine Maria.
I genitori che si vantano col dire: «pretendo dai miei figli che siano onesti», e loro non osservano quanto insegnano, distruggono con una mano quanto edificano con l'altra. Con il loro cattivo esempio cancellano dalla mente dei figli quanto vi hanno impresso con le parole.
Non è sufficiente essere padri e madri dei propri figli, ma bisogna essere anche «maestri e guide». Non basta dire loro: ecco la via della virtù da seguire, ma bisogna precederli con il buon esempio che è più efficace della parola.
Santa Brigida ebbe otto figli e sono tutti santi. Come è stato possibile? Perché era una mamma santa. Conoscete anche la storia della madre dei Maccabei e del loro martirio. Ora, credereste voi che si sarebbero santificati, se questi figli non avessero trovato un ambiente di bene? No! Educateli allora ai sacramenti, al catechismo, alla messa, alle funzioni parrocchiali. È vero: a nulla varrebbero i vostri consigli se non fossero preceduti dal vostro buon esempio.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.