Da "i pensieri di padre Piamarta"
Un fanciullo, quando è spaventato che cosa fa? Corre a nascondersi nel seno della madre. Facciamo così anche noi: spaventati dalle considerazioni dei castighi preparati per quelli che non vogliono accettare Dio, corriamo incontro a Dio Padre.
E proprio questo il fine di questa meditazione: che nasca in noi una grande speranza nella Divina Misericordia. <<Meritum meum misericordia tua est!>>: Il mio merito e il mio premio sta nella tua misericordia.
E proprio questo il fine di questa meditazione: che nasca in noi una grande speranza nella Divina Misericordia. <<Meritum meum misericordia tua est!>>: Il mio merito e il mio premio sta nella tua misericordia.
Il padre del figlio prodigo gli corre incontro, lo bacia, lo inonda di gioia, lo ammette al banchetto eucaristico dandosi tutto a lui come cibo, e vuole che si faccia festa non solo qui in terra, ma anche tra gli Angeli del cielo.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.