1. Gesù battezzato nel fiume Giordano
(Mc 1, 9 -11)
In quei giorni Gesù venne da Nazareth di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E, uscendo dall’acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito discendere su di lui come una colomba. E si sentì una voce dal cielo: “Tu sei il Figlio mio prediletto, in te mi sono compiaciuto”.
Dagli scritti di Padre Piamarta
Vi sono quattro categorie di persone. La prima è scarsa ma rumorosa: è una caterva di scellerati che vogliono fare la guerra a Dio. La seconda è la più numerosa. E’ formata dai gaudenti che vogliono i piaceri e buon tempo sopra questa terra. La terza è formata di “anfibi”. Sono gente (divisa) tra Cristo e il mondo, tra il bene e il male. En po’ de bé e en po’ de mal. Escludendo un gran numero di persone, resta la quarta schiera. E’ formata da quelli che non hanno paura di mostrarsi cristiani, che seguono Gesù Cristo come loro capitano e bandiera, professano la fede a parole e la onorano con le opere.
In quei giorni Gesù venne da Nazareth di Galilea e fu battezzato nel Giordano da Giovanni. E, uscendo dall’acqua, vide aprirsi i cieli e lo Spirito discendere su di lui come una colomba. E si sentì una voce dal cielo: “Tu sei il Figlio mio prediletto, in te mi sono compiaciuto”.
Dagli scritti di Padre Piamarta
Vi sono quattro categorie di persone. La prima è scarsa ma rumorosa: è una caterva di scellerati che vogliono fare la guerra a Dio. La seconda è la più numerosa. E’ formata dai gaudenti che vogliono i piaceri e buon tempo sopra questa terra. La terza è formata di “anfibi”. Sono gente (divisa) tra Cristo e il mondo, tra il bene e il male. En po’ de bé e en po’ de mal. Escludendo un gran numero di persone, resta la quarta schiera. E’ formata da quelli che non hanno paura di mostrarsi cristiani, che seguono Gesù Cristo come loro capitano e bandiera, professano la fede a parole e la onorano con le opere.
2. Alle nozze di Cana Gesù, su invito di Maria, trasforma l’acqua in vino
(Gv 2, 2 - 5)
Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: "Non hanno più vino". E Gesù rispose: "Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora". La madre dice ai servi: "Fate quello che vi dirà".
(Gv 2, 2 - 5)
Nel frattempo, venuto a mancare il vino, la madre di Gesù gli disse: "Non hanno più vino". E Gesù rispose: "Che ho da fare con te, o donna? Non è ancora giunta la mia ora". La madre dice ai servi: "Fate quello che vi dirà".
Dagli scritti di Padre Piamarta
Maria è l’Avvocata potente e misericordiosa presso Gesù e ha il potere di mutare la nostra situazione davanti a Lui. Indicatemi, se potete, qualsiasi peccatore o sofferente che si sia accostato al suo trono benedetto e non abbia ottenuto la grazia di cui aveva bisogno per l’intercessione di Maria.
3. Gesù durante la sua vita annuncia, in parole e opere, il regno di Dio
(Mc 1, 14 -15)
Dopo che Giovanni fu arrestato, Gesù si recò nella Galilea predicando il Vangelo di Dio e diceva: “Il tempo è compiuto e il regno di Dio è vicino; convertitevi e credete al Vangelo”.
Dagli scritti di Padre Piamarta
Quando comprendiamo il piano di Dio, dobbiamo abbracciarlo generosamente, e portare avanti l’opera con coraggio e costanza per impegnarci all’esito dell’impresa come piace al Signore. [...]
Dobbiamo aprire il nostro cuore alla speranza più grande, sconfinata, illuminata. La nostra speranza deve essere un mare sterminatissimo, senza sponde né confini.
4. Gesù, in cammino verso Gerusalemme, viene trasfigurato mentre è in preghiera sul monte
(Mc 9, 2 - 3)
Dopo sei giorni, Gesù prese con sé Pietro, Giacomo e Giovanni e li portò sopra un monte alto, in un luogo appartato, loro soli. Si trasfigurò davanti a loro e le sue vesti divennero splendenti, bianchissime: nessun lavandaio sulla terra potrebbe renderle così bianche.
Dagli scritti di Padre Piamarta
La preghiera non ha come fine di far sapere a Dio quello che Lui già sa prima di noi e meglio di noi, ma di aiutare noi stessi, perché insistendo nella preghiera, ripetendo gli gli stessi pensieri e le stesse domande, ci mettiamo nelle mani di questo giusto Signore, le cui disposizioni sono sempre misericordia, verità e giustizia.
5. Gesù radunato nel Cenacolo con gli Apostoli, offre se stesso nell’Eucaristia.
(Mc 14,22 - 23)
Mentre mangiavano prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: «Prendete, questo è il mio corpo». Poi prese il calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti.
E disse: «Questo è il mio sangue, il sangue dell'alleanza versato per molti. In verità vi dico che io non berrò più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo nel regno di Dio».
Mentre mangiavano prese il pane e, pronunziata la benedizione, lo spezzò e lo diede loro, dicendo: «Prendete, questo è il mio corpo». Poi prese il calice e rese grazie, lo diede loro e ne bevvero tutti.
E disse: «Questo è il mio sangue, il sangue dell'alleanza versato per molti. In verità vi dico che io non berrò più del frutto della vite fino al giorno in cui lo berrò nuovo nel regno di Dio».
Dagli scritti di Padre Piamarta
Qui dinanzi all’Eucaristia sento di essere amato. Il Suo amore mi contenta e mi sazia, mi riempie, mi assorbe e mi immerge in un oceano di carità e di giocondità.
Nessun commento:
Posta un commento
Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.